La preparazione dell'immobile
Il termine home staging proviene da oltre confine e potrebbe essere tradotto come messa in scena della casa, riferendosi quasi a un concetto di teatralità. Sarebbe sbagliato, infatti, ridurre il significato alla dinamica delle pulizie ordinarie oppure compiere l'errore opposto e associare l'espressione anglofona all'arredamento. Con home staging ci si riferisce dunque all'allestimento degli ambienti ed è una procedura che sta prendendo piede, con un numero sempre crescente di persone che ne colgono i vantaggi, scegliendo di affidarsi solo all'agenzia che è in grado di fornire questo innovativo servizio.
Perché lavorare su un immobile che si vuole vendere o affittare?
L'idea di mettere sul mercato un immobile soltanto per disfarsene è assolutamente inappropriata. L'acquirente percepirebbe fin da subito la volontà del venditore di togliersi di torno una grana. La diretta conseguenza è che dubiterebbe all'istante della convenienza dell'affare, iniziando a indagare le vere motivazioni della proposta commerciale e sospettando che si tratti di una fregatura.
Far capire a chi visiona l'immobile che non si trova di fronte a qualcosa di abbandonato e inutilizzato, significa prima di tutto mantenere alto il livello di qualità della trattativa, discutendo di un bene alienabile solo in cambio di un'adeguata cifra in denaro, esattamente come avviene per qualsiasi operazione economica che deve rendere soddisfatte entrambe le parti.
Le statistiche premiano chi sceglie l'home staging
L'utilità dell'home staging è ampiamente testimoniata dalle statistiche del settore, che raccontano senza ombra di dubbio l'esigenza di dedicare la massima attenzione all'abitazione per ottenere un riscontro esatto tra l'offerta e la domanda. Ecco su cosa influisce positivamente allestire i locali prima di far visionare l'immobile:
Chi decide di vendere una casa, un fondo adibito a ufficio, un laboratorio o un negozio, deve sapere che l'home staging è un investimento recuperabile in poco tempo, proprio perché contribuisce a ridurre significativamente le tempistiche, oltre a consentire di non deprezzare. Basti pensare alle tasse, alla manutenzione, alle spese condominiali da affrontare ugualmente nel periodo che intercorre tra la promozione e la collocazione effettiva all'acquirente o all'affittuario.
L'home staging si rivela vincente per le locazioni brevi, per esempio per le camere, i monolocali, i bilocali e le altre soluzioni destinate all'ambito turistico, anche sulle piattaforme online dove un'eccellente galleria di foto e video fa la differenza.
La prima impressione
Una persona che ha trovato un annuncio potenzialmente compatibile con i propri desideri non ha terminato ancora il percorso decisionale ma ha espresso solo un'intenzione generica. Questa azione può coincidere con una telefonata in agenzia, con l'iscrizione alla newsletter, con il salvataggio dell'inserzione pubblicitaria nella wishlist.
Cosa manca per iniziare una vera negoziazione?
Far sedere al tavolo il cliente per avviare una contrattazione non è affatto semplice. Oggi molte ricerche vengono condotte in modo autonomo, sfruttando le potenzialità delle app dedicate, dei social network e degli altri canali di comunicazione web. Il grosso problema è che si rischia di limitare l'intervento a un piano virtuale, senza entrare nel merito della questione e non riuscendo ad approfondire.
Il cosiddetto effetto WOW può essere raggiunto solo se la prima impressione riesce a cogliere l'attenzione e penetrare la sfera emotiva. Vedere una casa in perfetto stato, con tende abbinate ai colori delle pareti e complementi in linea con lo stile architettonico del contesto, può rappresentare un trampolino di lancio per il coinvolgimento psicologico e per trattare concretamente.
Le nuove competenze nel marketing immobiliare
Per un percorso di vendita più efficace bisogna progettare adeguatamente le strategie di marketing, coordinando la promozione multimediale alle azioni fisiche come quella dell'allestimento dell'ambiente. Il ruolo moderno di home stager richiede elevate competenze e può essere assimilato a un vero e proprio consulente che cura l'immagine dell'immobile come si farebbe con quella di una persona famosa. Non è solo una questione di look ma di far trasparire chiaramente le potenzialità della soluzione presentata con l'annuncio.
L'home stager analizza le variabili geografiche, la zona, la tipologia, la fascia di prezzo e tutti gli altri parametri. Conosce il design d'interni, le tendenze della moda, la fotografia, l'arredamento e ha una forte predisposizione per la vendita.
Tirrena Immobiliare ha stretto accordi di collaborazione con soggetti di rilievo per quanto concerne l'home staging, con partnership che spaziano anche tra i fornitori di arredi, per un allestimento davvero perfetto.
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